Deloitte analizza prospetticamente il comportamento delle PMI anche in relazione ai canali di vendita delle polizze e, sebbene quello fisico rimanga il canale privilegiato nella fase di acquisto, quello digitale è ormai centrale nelle fasi di pre-vendita e post-vendita, con una forte apertura verso operatori non tradizionali.
La digitalizzazione, dunque, ha investito anche il settore delle polizze business e per i provider assicurativi è cruciale disporre di un modello operativo e tecnologico che sia in grado di fornire ai clienti i servizi anche in modalità self-service.
Il digitale, così, offre alle PMI molteplici vantaggi e semplifica non solo la fase di ricerca delle informazioni preliminare all’acquisto ma anche la gestione della copertura assicurativa e la denuncia e il monitoraggio dei sinistri.
Non stupisce, dunque, che oltre il 90% delle PMI italiane (in linea con la media europea) si dichiari interessata ad acquistare coperture e servizi da assicuratori non tradizionali come banche (42%), online provider (40%) o tech startup (15%).
Un’occasione certamente interessante per il settore assicurativo, per rivalutare le proprie logiche di sviluppo dell’offerta e l’attivazione di partnership o integrazioni utili per garantire alcune tipologie di servizi richiesti.