PagoPA: cos’è, come funziona e come pagare tramite pagoPA con Qonto

La transizione digitale della Pubblica Amministrazione è uno degli obiettivi della Missione n.1 del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR): un’occasione unica di crescita e di rinnovamento per gli enti pubblici, tra i cui strumenti si inserisce proprio l’adozione diffusa del sistema pagoPA.
Il 12 settembre 2022, il Dipartimento per la trasformazione digitale della Presidenza del Consiglio dei Ministri ha messo a disposizione delle PA ulteriori 200 milioni di euro per rafforzare la diffusione della piattaforma pagoPA (insieme all’app IO), con un obiettivo di investimento volto a incrementare di almeno il 20% i servizi forniti dalla Pubblica Amministrazione (PA) su entrambe le piattaforme.
Una vera e propria rivoluzione digitale, dunque, che secondo le ultime stime porterà il volume totale delle transazioni effettuate tramite pagoPA a toccare il valore record di quasi 65 miliardi euro entro la fine del 2022, con una crescita del +127% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno (fonte: pagoPA).
Per noi di Qonto è essenziale osservare il mercato ed essere in grado di rispondere sempre, il più prontamente possibile, alle esigenze dei nostri clienti: per questo siamo entusiasti di annunciare che, da oggi, è possibile effettuare i pagamenti verso la Pubblica Amministrazione attraverso pagoPA direttamente dall’app desktop Qonto, in pochi clic e in modo facile e sicuro.
Prima di tutto, però, facciamo un passo indietro e scopriamo insieme cos’è pagoPA e come funziona.
Cos’è e come funziona pagoPA
PagoPA è un sistema di pagamento elettronico sviluppato da Agenzia per l’Italia Digitale per gestire i pagamenti verso la Pubblica Amministrazione e altri enti.
Non si tratta di un metodo di pagamento vero e proprio, ma di una modalità di pagamento digitale standardizzata che può essere utilizzata tramite sistemi, canali e strumenti di pagamento diversi - a cui oggi si aggiunge Qonto.
Come funziona il pagamento con pagoPA?
Per effettuare un pagamento pagoPA, è possibile accedere al sito dell’ente creditore (es. Comune, Provincia, Regione, ACI, Agenzia Entrate, ecc.) e procedere al pagamento oppure effettuarlo più rapidamente e agilmente tramite i canali fisici e virtuali (es. home banking) messi a disposizione dai Prestatori di Servizi di Pagamento, come in questo caso da Qonto.
I pagamenti pagoPA possono essere spontanei, ovvero effettuati su iniziativa individuale, (come avviene per il pagamento di servizi usufruiti della Pubblica Amministrazione o nel caso di donazione ad associazioni) oppure attesi, ossia richiesti dall’ente creditore per sanare una posizione debitoria del cittadino (come nel caso di tributi, sanzioni o ticket per prestazioni sanitarie).
In questo caso, l’ente pubblico invierà un Avviso di pagamento per consentire al cittadino di procedere al versamento tramite pagoPA.
Cosa è possibile pagare con pagoPA?
Con pagoPA è possibile pagare tributi, tasse, utenze, rette, quote associative, bolli e qualsiasi altro tipo di pagamento verso le Pubbliche Amministrazioni centrali e locali, ma anche verso altri soggetti, come le aziende a partecipazione pubblica, scuole, università e ASL.
Qonto e pagoPA: pagamenti più semplici verso la Pubblica Amministrazione
Grazie all’integrazione con pagoPA, da oggi potrai effettuare qualsiasi tipo di pagamento verso la Pubblica Amministrazione e altri enti direttamente dall’app desktop di Qonto. In pochi clic, in modo rapido e sicuro.
L’integrazione con pagoPA va proprio in questa direzione e, unitamente alla possibilità di pagare gli F24 sia a debito sia a credito direttamente dal proprio conto, diventa un utile strumento per centralizzare e semplificare la gestione dei pagamenti verso gli enti pubblici e la Pubblica Amministrazione - con un notevole risparmio di tempo e di energie.
Per maggiori informazioni, consulta la nostra pagina dedicata.