I dati raccolti dall’Osservatorio Qonto e ProntoPro restituiscono un interessante spaccato anche per quanto riguarda l’utilizzo di strumenti finanziari digitali, ritenuti strumenti preziosi per risparmiare tempo nella gestione del business.
Circa l’80% delle imprese e dei professionisti intervistati, infatti, sostiene di utilizzare servizi finanziari digitali quali banking online o strumenti per ottimizzare la gestione delle spese aziendali e la contabilità, mentre il 65% degli intervistati dichiara di aver aumentato l’utilizzo di questi strumenti in seguito allo scoppio della pandemia - una percentuale che sale ad oltre l’80% nel caso di imprese con più di 10 dipendenti.
Quasi il 70% del campione utilizza strumenti di pagamento digitale, come ad esempio POS Mobile o sistemi come Satispay e PayPal, e quasi il 45% ne ha adottati di nuovi dall’inizio dell’emergenza. Ad aver introdotto questi strumenti sono soprattutto le imprese con più di 10 dipendenti, con un’incidenza di quasi il 60% (per un totale di oltre l’80% che già utilizza questi servizi).
Questi dati confermano che il settore dei pagamenti è stato profondamente trasformato sia dal cambiamento delle abitudini di consumo durante l’emergenza sanitaria, sia dalle misure introdotte per aumentare l’utilizzo di strumenti di pagamento alternativi al contante, come il Cashback di Stato e il credito d'imposta sulle commissioni POS per i commercianti.