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Aprire un bar è il sogno di molte persone: gestire la propria attività, creare un luogo di incontro e di condivisione. Spesso può rivelarsi complesso, ma con la giusta preparazione diventa un’esperienza soddisfacente e gratificante, anche dal punto di vista economico.
In questo articolo, ti illustriamo come aprire un bar da zero, dalla pianificazione iniziale alla gestione finanziaria.
Oltre alla passione e all’impegno, aprire un bar richiede il rispetto di specifici requisiti legali e amministrativi. Questi obblighi di conformità alle normative vigenti servono principalmente a garantire la sicurezza dei tuoi clienti. Di seguito trovi un elenco dei principali requisiti necessari per avviare la tua attività nel settore della ristorazione:
Rispettare questi requisiti è il primo passo verso la realizzazione del tuo sogno di aprire un bar. Ogni aspetto è fondamentale per assicurare un avvio di attività sereno e conforme. Così da poterti concentrare sulla qualità del servizio e sulla soddisfazione dei tuoi clienti.
Cosa bisogna sapere prima di aprire un bar?
Prima di aprire un bar, è cruciale conoscere il mercato di riferimento, assicurarsi un'adeguata copertura finanziaria, scegliere una posizione vantaggiosa, e comprendere i requisiti legali e sanitari necessari.
Aprire un bar da zero è un processo che richiede dedizione, pianificazione e una chiara comprensione dei passaggi necessari per trasformare un’idea imprenditoriale in un’attività commerciale economicamente sostenibile.
Dall'ideazione del concept all’apertura ufficiale, ogni fase è cruciale per il successo della tua nuova attività. Vediamo una lista ideale dei passaggi:
Seguendo questi passaggi, puoi avviare un bar ben pensato ed efficiente.
Definire un concept chiaro e identificare il target di clientela sono i primi passi cruciali nell'aprire un bar. Il concept è l’idea, il progetto imprenditoriale, e determina l’atmosfera, il tipo di offerte e il design del locale. Conoscere il proprio target, ovvero la tipologia di cliente ideale, ti aiuta a a personalizzare il servizio e le promozioni per attrarre la clientela che desideri.
Un efficace studio di mercato e l’analisi della concorrenza sono essenziali per capire il panorama in cui si inserisce il tuo bar. Oltre ad aiutarti a identificare le tendenze del settore, le preferenze dei consumatori e le strategie dei concorrenti, ti offre dati preziosi per assicurarti di rispondere a un’esigenza reale, a modo tuo.
La scelta della posizione e del locale gioca un ruolo determinante nel successo di un bar. È fondamentale selezionare un'area con elevato passaggio pedonale o veicolare, e con buona visibilità.
Considera anche la facilità di accesso e la disponibilità di parcheggio. Il locale stesso deve avere la dimensione adeguata per l’idea che hai, permettendo una disposizione ottimale di sedute e spazi di servizio. Infine, valuta attentamente i termini di locazione o acquisto per assicurarti che siano sostenibili nel lungo termine per la tua attività.
L'elaborazione del business plan è un passaggio cruciale per definire gli obiettivi del tuo bar e avviare un’attività che funzioni economicamente. Questo documento dettagliato deve includere analisi di mercato, previsioni di vendita e budget operativi, e serve da mappa per raggiungere il profitto in un tempo prestabilito.
Questo punto è più o meno rilevante, in base a se intendi usare il tuo patrimonio personale o se hai invece bisogno di ottenere i fondi necessari.
Nel secondo caso puoi esplorare diverse opzioni, come i prestiti bancari, i finanziamenti a fondo perduto per le nuove attività, contattare invece investitori privati o ricorrere al crowdfunding.
Per riuscirci hai bisogno di un business plan solido e convincente, che dimostri la fattibilità del tuo progetto.
L'adempimento dei requisiti legali, ovvero la costituzione di una società, e l'ottenimento delle licenze sono passaggi obbligatori per aprire un bar.
Essendo un bar un’attività commerciale rivolta al pubblico prevede obbligatoriamente l’iscrizione alla Camera di Commercio, l'ottenimento della licenza commerciale dal Comune, e la conformità alle normative sanitarie e di sicurezza.
Una volta aperta la società e ottenute tutte le licenze del caso puoi procedere con l’inizio dell’attività presentando la SCIA (Segnalazione Certificata di Inizio Attività).
Mentre la costituzione della società e l’invio della SCIA possono essere risolti in relativamente breve tempo, le licenze richiedono tempi più lunghi. Inizia dunque con largo anticipo per evitare ritardi e partire con il piede giusto.
La progettazione e l'allestimento del locale sono cruciali per riflettere il concept del tuo bar e attrarre clientela. Questa fase richiede attenzione ai dettagli nell'arredamento e nell’illuminazione per creare un'atmosfera accogliente e funzionale. Investire in una buona progettazione ti aiuta a ottimizzare lo spazio e migliorare l'esperienza del cliente.
La selezione e la formazione del personale sono essenziali per garantire un servizio di qualità. Scegli professionisti:
Dedica tempo alla formazione, sia iniziale che continua, metti l'accento sugli aspetti più rilevanti, dall'etica del lavoro alle tecniche di vendita.
Il marketing e la promozione pre (e post) apertura sono fondamentali per generare interesse attorno al tuo bar. Sviluppa una strategia che includa social media, eventi e collaborazioni locali. Mantieni una presenza il più costante possibile e cerca di sviluppare interesse nel tempo e invogliare sempre nuovi clienti.
L’apertura ufficiale è il momento culminante di tutti i tuoi sforzi e pianificazioni. Per garantire il successo, organizza un evento piacevole, che rifletta il concept del tuo bar. Offri degustazioni e presenta te e i tuoi collaboratori. Questo evento serve a celebrare il lancio, attirare l’attenzione e generare passaparola.
Cosa serve per aprire un bar da zero?
Per aprire un bar da zero è essenziale un'idea distintiva, capitale iniziale, una buona posizione, licenze e permessi specifici, un team affidabile e una strategia di marketing mirata.
Il costo iniziale, comprensivo di tutto, può essere tra i 50.000 e i 100.000€. Ma l’investimento per aprire un bar varia significativamente in base a numerosi fattori, come la dimensione del locale, la posizione geografica, l’acquisto dei prodotti e dell’arredo, il pagamento degli stipendi.
Ma vediamo ora le voci di spesa nel dettaglio, nella seguente tabella.
Descrizione | Spesa media stimata | Spiegazione |
---|---|---|
Affitto del locale |
1.000 - 3.000€ al mese |
Varia in base alla posizione e alle dimensioni del locale. |
Ristrutturazione e allestimento |
20.000 - 40.000€ |
Include lavori edili, arredamento e attrezzatura specifica. |
Licenze e permessi |
5.000 - 10.000€ |
Costi da sostenere per ottenere le licenze necessarie per l'apertura. |
Forniture iniziali |
5.000 - 15.000€ |
Riserva iniziale di bevande, alimenti e altri beni consumabili. |
Marketing e pubblicità |
{{number_of_integrations}} - 5.000€ |
Attività di marketing per l’apertura e la promozione continua. |
Software di gestione |
500 - 1.000€ |
Sistemi per la gestione delle vendite, dell'inventario e della contabilità. |
Formazione del personale |
Formazione del personale |
Corsi interni o esterni per la formazione dei dipendenti su vari aspetti. |
Spese legali e di consulenza |
{{number_of_integrations}} - 4.000€ |
Assistenza per la conformità legale e finanziaria dell'attività. |
Questi costi sono puramente indicativi e possono variare. Sostenere o meno alcune di queste spese dipende dalle tue competenze e possibilità.
Cerca di pianificare le finanze al dettaglio e considerare un budget aggiuntivo per eventuali imprevisti.
La licenza di un bar rappresenta uno degli aspetti cruciali e, allo stesso tempo, uno dei costi iniziali più significativi per chi desidera avviare questa attività. Il costo della licenza può variare ampiamente a seconda della regione in cui si intende aprire il bar, delle specifiche normative comunali e del tipo di licenza necessaria (ad esempio, se si vuole servire solo bevande o anche alimenti).
In Italia, il costo per ottenere la licenza di un bar si posiziona generalmente in una fascia che va dai 5.000 ai 10.000 euro. Questa cifra può includere sia le tasse amministrative che i costi legali associati al processo di ottenimento della licenza. È importante considerare che, oltre alla licenza commerciale, potrebbero essere richiesti altri permessi specifici, i cui costi variano in base alle esigenze del locale e alle normative vigenti.
Quanti soldi ci vogliono per aprire un bar?
Per aprire un bar, l'investimento iniziale può oscillare dai 50.000 ai 100.000 euro, a seconda di fattori come la posizione, le dimensioni del locale e il livello di allestimento desiderato. Questa stima include costi per affitto, ristrutturazioni, licenze, forniture iniziali e marketing.
Acquistare un bar già avviato può rappresentare una scelta strategica vantaggiosa per chi desidera avere un bar senza partire da zero. Questa opzione offre il vantaggio immediato di una clientela esistente, un'identità già consolidata e, spesso, un flusso di cassa attivo fin dal primo giorno.
Tuttavia, procedi con attenzione:
Se hai bisogno di consulenza per valutare la fattibilità o il valore di un’attività, puoi rivolgerti a professionisti di settore, come avvocati e contabili.
Gestire un bar senza esperienza può essere una sfida impegnativa. Vediamo quali sono i principali aspetti gestionali.
Aspetto | Consiglio |
---|---|
Pianificazione finanziaria e budgeting |
Equipaggiati di un software per pianificare i budget e gestire le finanze quotidiane. |
Formazione |
Bevande, servizio, sicurezza alimentare, ecc. Organizza, anche internamente, momenti di apprendimento per formare i tuoi collaboratori e offrire una migliore esperienza ai tuoi clienti. |
Sfruttare la tecnologia |
Sfrutta la tecnologia che può semplificare il lavoro quotidiano nel bar. Ad esempio, acquista un POS per accettare i pagamenti con carta. |
Creare una sinergia con i collaboratori |
Per funzionare bene un bar, come qualsiasi altra attività rivolta al pubblico, bisogna instaurare rapporti di fiducia e collaborazione all’interno del team. |
Networking con altre realtà |
Se intendi organizzare eventi, ti conviene crearti una rete di contatti. |
Focus sul servizio clienti |
Dai la priorità al servizio clienti, che, se eccellente, può compensare eventuali lacune iniziali. |
Marketing e social media |
La presenza sui social è fondamentale. Non la trascurare. Fai un corso, se preferisci gestirla in prima persona, o affidati a un professionista. |
Gestire in modo efficiente i pagamenti delle fatture dei fornitori è vitale per mantenere buone relazioni commerciali e assicurare la continuità delle forniture necessarie al tuo bar.
Avere un sistema organizzato per tracciare tutte le spese tempestivamente aiuta a prevenire problemi di forniture, e consente di analizzare e migliorare le spese sostenute.
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Per quanto riguarda i pagamenti dei clienti, l'adozione di un sistema POS affidabile è fondamentale. Un POS moderno facilita non solo i pagamenti con carta, rendendo le transazioni più rapide e sicure, ma offre anche funzionalità avanzate come la gestione dell'inventario e l'analisi delle vendite, essenziali per ottimizzare l'operatività e migliorare l'esperienza del cliente. Scegliere la soluzione POS adatta può trasformare significativamente l'efficienza del tuo bar e rafforzare la fiducia dei tuoi clienti.