Spesso si sente parlare di partita IVA extracomunitaria: di cosa si tratta? Per partita IVA extracomunitaria si intende una partita IVA internazionale, ovverosia un codice necessario per effettuare operazioni economiche tra un Paese appartenente alla Comunità Europea e un Paese non europeo. Occorre specificare anche che a volte per partita IVA extracomunitaria si intende la anche la partita IVA comunitaria.
Controllo partita IVA extracomunitaria
Vuoi effettuare delle operazioni economiche con un'impresa situata al di fuori dell'Unione Europea e sei alla ricerca della partita IVA internazionale? Per prima cosa ti suggeriamo di cercare e verificare il tipo di identificativo utilizzato dalle imprese del Paese di riferimento.
Per tutti i Paesi che utilizzano codici simili all'IVA, esistono servizi online che consentono di cercare l'IVA ("VAT" in lingua inglese). In questo caso, per effettuare una ricerca o controllare il codice trovato, basta ad esempio impostare il Paese nel quale si trova l'azienda.
Partita IVA comunitaria
A differenza di un qualsiasi codice relativo ad un Paese non europeo, la Partita IVA comunitaria è una partita IVA che consente di effettuare operazioni commerciali intracomunitarie con i Paesi appartenenti all'Unione Europea.
Aprire una partita IVA comunitaria: come fare?
Per avere una partita IVA comunitaria bisogna per prima cosa aprire una partita IVA e poi iscriversial Vies, una grande banca dati che raccoglie tutte le informazioni e i dati relativi a partite IVA con le quale si possono effettuare transazioni intracomunitarie.
Per effettuare la registrazione occorre accedere personalmente al sito dell'Agenzia delle Entrate o lasciare che sia un intermediario ad effettuare la pratica. Si può richiedere una partita IVA comunitaria sia al momento dell'apertura della propria attività che in seguito. La revoca dell’opzione può essere realizzata in qualsiasi momento, esclusivamente per via telematica.
Il VIES: qualche dettaglio in più
Il Vies, acronimo di Vat Information Exchange System, è un sistema elettronico che memorizza i dati necessari per la convalida del numero di partita IVA di tutti gli operatori economici europei che effettuano operazioni economiche (operazioni transfrontaliere di beni e servizi) all'interno dell'Unione Europea.
Partita IVA comunitaria: quando aprirla?
L’obbligo di essere inclusi nell’archivio Vies per poter effettuare operazioni intracomunitarie riguarda tutti coloro che esercitano attività di impresa, professione, arte in Italia o che hanno una stabile organizzazione nel territorio nazionale. I soggetti non residenti in Italia devono presentare la dichiarazione per l'identificazione diretta ai fini IVA.
Partita IVA: cos'è?
La partita IVA classica, ovverosia quella necessaria per coloro che effettuano operazioni economiche in Italia, è un numero composto da 11 cifre che serve per identificare un contribuente (la società o la persona titolare della partita IVA in questione).
Le prime 7 cifre identificano il nome del titolare, i 3 numeri successivi sono un codice identificativo proprio dell'Agenzia delle Entrate e l'ultima cifra ha un ruolo di controllo.
La partita IVA è una semplice sequenza numerica: si tratta di un insieme di cifre che identifica il titolare o l'attività in questione e la sua posizione fiscale.
Cos'è l'IVA?
Acronimo di "Imposta sul Valore Aggiunto", l'IVA è un'imposta indiretta applicata sulla produzione o lo scambio di beni e servizi. Sebbene sia anticipata dai titolari della partita IVA, questa tassa è pagata esclusivamente dai consumatori. Il fornitore, infatti, accredita l'IVA al cliente e poi la versa all'Erario utilizzando il modello F24.
Aprire partita IVA: su chi ricade l'obbligo?
L'apertura della partita IVA più comune (ovvero quella non comunitaria) è obbligatoriaper alcune categorie e dipende dal carattere più o meno abituale dell'attività svolta.
Come previsto dalla legge, l'apertura della partita IVA è un procedimento obbligatorio per chiunque eserciti un'attività economica abituale e continuativa in qualsiasi ambito, tra cui quello commerciale, industriale o nel campo dell'artigianato. Non è possibile aprire una partita IVA temporanea.
Aprire una partita IVA: i documenti
Tutti i documenti e i moduli necessari per aprire una partita IVA si trovano nel sito dell'Agenzia delle Entrate e del Ministero dell'Economia e delle Finanze.
I soggetti iscritti al Registro delle imprese o al Repertorio delle notizie economiche e amministrative (Rea) devono seguire la cosiddetta Comunicazione Unica entrata in vigore con il d.l. n. 7/2007.
Codice ATECO: cos'è?
Il codice ATECO è un codice alfanumerico che identifica l'attività e che viene fornito all'apertura di quest'ultima. Ogni attività che vuole aprire una partita IVA deve comunicare il proprio codice ATECO all'Agenzia delle Entrate.
Il conto business su misura di una partita IVA
Qonto è il conto business per PMI e professionisti con il quale puoi aprire più conti, associare ad ogni conto delle carte di debito Mastercard e beneficiare di una carta in metallo dal design e dai vantaggi esclusivi!
Qonto nasce per semplificare la gestione finanziaria e contabile di PMI e professionisti, attraverso servizi e funzionalità innovative.
Qonto offre servizi su misura per la gestione finanziaria e contabile delle Partite IVA
Più di un conto corrente tradizionale
Qonto è il conto business per professionisti e titolari di partita IVA con cui gestisci in modo semplice tutti i pagamenti tramite diverse tipologie di carte di debito, bonifici e addebiti diretti.
Per ogni transazione ricevi una notifica in tempo reale e puoi allegare il giustificativo alla ricevuta con una foto. Puoi accedere alla lista dei movimenti completa di giustificativi sia da web che da mobile.
Semplicità e rapidità
Qonto offre semplicità e intuitività sin dall'apertura del conto, che avviene online in pochi minuti, senza code in banca e documenti da firmare.
Flessibilità senza limiti e funzionalità innovative rendono semplice qualsiasi operazione. Qonto risponde alle tue esigenze di professionista, sostenendo la crescita di ogni progetto.