Risparmia tempo con la gestione contabile quotidiana automatizzata.

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Il mercato del lavoro è in continua evoluzione, e molti sono costantemente alla ricerca di nuove sfide professionali.
In un contesto così fluido, trattenere i talenti e offrire un ambiente stimolante può rivelarsi complesso. È per questo che molte aziende scelgono di distribuire premi e omaggi ai dipendenti, con l’obiettivo di aumentare la produttività e la lealtà del personale.
In questo articolo approfondiremo l’argomento, spiegando nel dettaglio cosa sono e come funzionano i premi aziendali e come premiare i propri dipendenti con le carte di Qonto.
I premi aziendali sono riconoscimenti che l'azienda elargisce ai propri lavoratori come incentivo o ricompensa per l’impegno e i risultati ottenuti.
Vengono offerti soprattutto per:
I premi possono essere una componente variabile della retribuzione effettiva (ossia un’aggiunta allo stipendio) oppure essere erogati come benefit non monetari (giorni di ferie, viaggi premio e molto altro).
La struttura e la tipologia dei premi variano in base alla politica aziendale, agli obiettivi da raggiungere e al settore in cui opera l'azienda. Nella tabella riassumiamo quelli più frequenti.
Tipologia di premio | Spiegazione |
---|---|
Premio di produzione | Viene riconosciuto ai dipendenti quando l’azienda supera un determinato livello di produzione o raggiunge specifici obiettivi produttivi. L'importo può essere calcolato in base al numero di unità prodotte, alla qualità del lavoro svolto o ad altri criteri interni. |
Premio di risultato | È legato al raggiungimento di obiettivi specifici, sia individuali sia collettivi, che possono riguardare diversi ambiti: le vendite effettuate, la soddisfazione del cliente o i costi aziendali. |
Premio di anzianità | Viene elargito ai dipendenti che hanno raggiunto un determinato numero di anni di servizio all'interno dell'azienda. |
Premio di innovazione | È assegnato ai dipendenti o ai team che propongono idee innovative per migliorare i processi aziendali o creare nuovi prodotti o servizi. In Italia, viene offerto principalmente dalla Pubblica Amministrazione ma negli ultimi anni è stato adottato anche da diverse aziende private. |
La gestione dei premi aziendali varia a seconda della tipologia scelta e delle politiche specifiche dell’azienda, ma ci sono alcuni passaggi in comune da seguire:
Naturalmente, il processo può articolarsi in modo diverso in base alle dinamiche aziendali. In alcune circostanze, ad esempio, il premio può arrivare a sorpresa, ossia senza comunicazioni ufficiali precedenti.
I premi aziendali sono un’ottima opportunità per aumentare la soddisfazione dei dipendenti e incoraggiare la produttività. Prima di decidere di assegnarli, l’impresa deve considerare attentamente i benefici e i possibili lati negativi del processo.
Introdurre ed erogare premi può offrire vantaggi sia all’azienda che ai dipendenti, come ad esempio:
Sebbene abbiano vari lati positivi, è necessario considerare anche gli svantaggi dei premi aziendali, in particolare se di natura economica ed erogati in busta paga.
Premio produzione: quanto sono tassati i premi aziendali?
Se il premio di produzione viene erogato in busta paga, la tassazione applicata è del 5%, nel limite di 3.000€ lordi annui e per i lavoratori con reddito da lavoro dipendente inferiore a 80.000€ nell’anno precedente.
Esistono diverse modalità per premiare i dipendenti, variabili in base agli obiettivi aziendali, al budget disponibile e alle preferenze dei lavoratori. Ecco alcune delle opzioni più comuni:
Il premio in busta paga è uno dei metodi più diretti per riconoscere i meriti dei dipendenti. Si tratta di un compenso aggiuntivo che viene erogato insieme allo stipendio mensile quando si raggiungono obiettivi specifici o si hanno performance eccezionali.
I buoni spesa e gli omaggi rappresentano un’alternativa molto popolare rispetto ai premi in denaro. I buoni possono essere utilizzati dai dipendenti per acquistare prodotti o servizi presso esercizi convenzionati, mentre gli omaggi possono includere gadget aziendali, dispositivi elettronici o altri articoli di valore.
Le cene e gli eventi sono un modo efficace per riconoscere i successi dei dipendenti e promuovere la coesione del team.
Il welfare aziendale comprende un insieme di benefici non monetari che puntano a migliorare il benessere complessivo dei dipendenti. Può includere un’assicurazione sanitaria integrativa, abbonamenti a palestre, supporto per l'educazione dei figli, programmi di assistenza psicologica e molto altro.
Se sei un cliente Qonto, puoi assegnare premi personalizzati ai dipendenti in modo semplice e veloce con la carta Instant.
Si tratta di una carta virtuale usa e getta che puoi creare in pochi minuti tramite app. La carichi con un importo prestabilito e imposti il periodo di validità da un giorno a un anno.
I tuoi dipendenti la ricevono direttamente sulla loro app Qonto e possono utilizzarla:
In questo modo, l’azienda semplifica il processo di erogazione del premio, e i dipendenti possono godere di una somma di denaro da spendere senza vincoli e in base alle loro necessità.
Come stabilito dall’articolo 1, comma 182 della legge n. 208/2015, i premi di risultato sono soggetti a un’imposta pari al 10%. Tuttavia, per il 2024 l’imposta è ridotta al 5%, a patto che:
In alternativa, dietro richiesta del lavoratore o per propria decisione, l’impresa può erogare il premio sotto forma di fringe benefit, ossia welfare aziendale. I fringe benefit sono molto apprezzati dai dipendenti, anche perché non concorrono alla formazione del reddito imponibile entro determinate soglie:
Questa soluzione si rivela vantaggiosa anche per le aziende, che non devono versare i contributi sui fringe benefit erogati e possono dedurre i costi al 100% (con alcune eccezioni, come ad esempio l’auto aziendale).