Il Fondo imprese femminile è l’iniziativa promossa dal Ministero dello Sviluppo Economico per supportare l’imprenditoria femminile, sulla base di una dotazione finanziaria complessiva di 200 milioni di euro, di cui 160 milioni di euro provenienti dalle risorse del PNRR e 40 milioni di euro stanziati dalla legge di bilancio 2021.
La misura prevede finanziamenti agevolati e contributi a fondo perduto per tutte le imprese femminili sul territorio italiano, a prescindere dal settore operativo o dalla dimensione, già costituite o da costituire.
Per le imprese costituite da meno di 12 mesi, si possono presentare progetti di investimento fino a 250mila euro e viene erogato contributo a fondo perduto che copre fino all’80% (cifra che sale al 90% per le donne disoccupate) delle spese entro i 50mila euro e fino al 50% delle spese entro i 125mila euro.
Per le imprese costituite da oltre 12 mesi, si possono presentare progetti di investimento fino a 400mila euro, e la misura prevede un mix tra un contributo a fondo perduto e un finanziamento a tasso zero, con una copertura fino all’80% delle spese ammissibili, per un massimo di 320 mila euro, da rimborsare in 8 anni.
Le domande, da presentare sul sito di Invitalia, sono aperte dal 12 maggio 2022 per i progetti di investimento fino a 100mila euro e dal 7 giugno 2022 per i progetti di investimento fino a 400mila euro.
Con un avviso del 19 maggio 2022 e del 7 giugno 2022, il MISE ha comunicato l’esaurimento dei fondi disponibili e la chiusura anticipata delle nuove domande.
Pertanto, al momento in cui scriviamo, non è più possibile accedere al Fondo imprese femminile.
Tuttavia, visto l’enorme successo dell’iniziativa, è plausibile attendersi un rifinanziamento della misura per il 2023, con l’arrivo di nuovi fondi e la riapertura delle domande: il nostro consiglio è quello di tenere d’occhio la pagina dedicata sul MISE per seguire tutti gli aggiornamenti.