Fatturazione elettronica rinvio? Sai di cosa si tratta? Capita spesso di sentir parlare di rinvio di fattura elettronica, ma cosa si intende e quando accade?
Come forse saprai, la normativa in materia di fatture elettroniche è cambiata molto negli ultimi anni. Ti consigliamo di consultare il sito dell'Agenzia delle Entrate per consultare tutte le specifiche tecniche aggiornate.
Il 1º gennaio 2019 l'obbligatorietà di fatturazione elettronica - già esistente per la Pubblica Amministrazione (articolo 1, comma 209, legge n. 244 del 2007), - è stata estesa anche per le operazioni B2B e B2C.
Ma quando accade, quindi, di trovarsi nella condizione di un rinvio? La risposta implica necessariamente un approfondimento della tematica relativa alle sanzioni possibili.
Obbligo di fattura elettronica: cos'è?
Come forse saprai, la fattura elettronica è un documento digitale redatto in formato Xml che sostituisce la vecchia fattura cartacea. La sua trasmissione avviene tramite l'apposito sistema gestito dall'Agenzia delle Entrate: il Sistema SDI.
I vantaggi della fattura elettronica per imprese e professionisti sono molteplici, come il minore utilizzo della carta e il risparmio di denaro.
Sistema SDI, l'addetto alla revisione
Come accennato, il Sistema SDI è un sistema gestito dall'Agenzia delle Entrate al quale vengono inviate tutte le fatture elettroniche emesse. Il Sistema SDI effettua infatti i controlli sulle fatture e, dopo aver verificato la correttezza delle informazioni, invia tutti i documenti ai destinatari.
Nel dettaglio il Sistema di Interscambio:
- verifica che nella fattura elettronica siano presenti almeno le informazioni minime obbligatorie per legge (art. 21 ovvero 21-bis del Dpr n. 633/1972). Si tratta degli estremi identificativi del fornitore e del cliente, il numero e la data della fattura, la descrizione della natura (con relativi codici natura), quantità e qualità del bene ceduto o del servizio prestato, l’imponibile, l’aliquota e l’IVA.
- verifica che i valori della partita IVA del fornitore (cedente/prestatore), della partita IVA del cliente oppure del Codice Fiscale quando si tratta di consumatore finale (cessionario/committente) siano realmente esistenti (riscontrabili in Anagrafe Tributaria).
- controlla che sia inserito all'interno della fattura l’indirizzo telematico dove recapitare il file, ovverosia che il campo «Codice Destinatario» sia correttamente compilato
- si accerta che i valori dell’imponibile, dell’aliquota e dell’Iva siano tra loro coerenti.
Quando un'impresa o un professionista si trovano ad inviare fatture elettroniche a consumatori privati privi di partita IVA dopo una cessione di bene o servizio, possono scegliere di inviare anche il documento privo di firma digitale.
Cosa accade in caso di errore nella fattura elettronica?
Quando vengono rilevati degli errori o delle mancanze all'interno della fattura elettronica analizzata, il Sistema SDI si trova a dover scartare la fattura e a rinviarla all'emittente con il nome di "ricevuta di scarto" entro 5 giorni dalla sua ricezione.
Il Sistema SDI invia la ricevuta di scarto allo stesso indirizzo PEC o allo stesso canale telematico che ha inviato il documento al sistema e la rende disponibile all'interno del portale Fatture e Corrispettivi.
Fatturazione elettronica rinvio
Fattura elettronica rinvio? È in questo caso che entra in gioco il secondo invio della fattura da parte dell'emittente! Dopo aver corretto l'errore, l'emittente si trova a dopo effettuare il rinvio del documento al Sistema.
Come suggerisce l'Agenzia delle Entrate e come indicato nella circolare 13/E del 2 luglio 2018, occorre compilare la fattura corretta inserendo la data e la numerazione di quella scartata.
Tali dettagli servono all'Agenzia delle Entrate per verificare in maniera rapida l'unicità e la congruenza delle fatture.
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Come risparmiare tempo prezioso?
Imprese e professionisti non possono ormai più fare a meno delle fatture elettroniche. Per gestire al meglio il proprio business e le spese della propria attività sono quindi necessari strumenti e funzionalità capaci di supportare anche la contabilità.
Uno strumento che presenta altrettanti vantaggi per un'impresa o per un professionista è il conto aziendale.
A seconda della tipologia di business, un conto aziendale può essere sia obbligatorio che facoltativo. A prescindere da questo, i suo utilizzo non può che essere positivo.
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