Mantieni il controllo sulle spese di team e collaboratori con carte, ruoli e ricevute digitalizzate.

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Se un dipendente (o una professionista) effettua una trasferta per motivi aziendali, solitamente ha il diritto di richiedere all'impresa il rimborso di eventuali costi aggiuntivi sostenuti per l’incarico, ad esempio per le spese di vitto e alloggio o per i biglietti dei mezzi di trasporto.
Una trasferta è, per definizione, temporanea, e ai fini del rimborso la sua durata è irrilevante: che duri un giorno o una settimana, il collaboratore aziendale può ricevere un rimborso analitico se i costi sostenuti sono opportunamente documentati e inseriti nella nota spese.
Il rimborso spese analitico, in effetti, è una delle modalità preferite dai lavoratori, in quanto rappresenta una fonte di sicurezza e garantisce un rimborso totale di ogni esborso sostenuto.
Se vuoi scoprire di più su questa tipologia di rimborso, nell’articolo ti sveliamo i dettagli e gli obblighi fiscali del rimborso spese a piè di lista.
Nella normativa italiana sono previste tre modalità di rimborso, ciascuna con specifiche caratteristiche. Il lavoratore e l’azienda possono quindi stabilire la tipologia più adatta alle proprie esigenze, garantendo a entrambe le parti una soluzione soddisfacente.
Nello specifico, i costi aggiuntivi di trasferta possono essere rimborsati nei seguenti modi:
Come abbiamo detto, per ricevere un rimborso analitico è indispensabile che il lavoratore documenti le spese sostenute e presenti all’azienda una nota spese, un documento di cui parleremo nel dettaglio nei prossimi paragrafi.
Cosa significa rimborso a piè di lista?
Il rimborso spese a piè di lista, anche detto analitico, prevede il rimborso di tutte le spese sostenute a patto che vengano giustificate con scontrini parlanti o fatture, e che siano ammesse dalle linee guida aziendali.
Molte aziende scelgono di optare per il rimborso a piè di lista, considerato l’alternativa più favorevole per entrambe le parti: per l’azienda, che non rischia così di rimborsare al dipendente più di quanto abbia effettivamente speso, e per il dipendente, che ha la certezza di vedersi rimborsate tutte le spese, a patto che siano rendicontate correttamente e rispettino i limiti di budget concessi dall’azienda.
Con la modalità forfettaria, infatti, l’azienda stanzia infatti una somma ben precisa per affrontare le spese, ed eventuali costi aggiuntivi non vengono rimborsati in nessun caso al lavoratore.
I rimborsi a piè di lista vengono solitamente erogati ai dipendenti che devono affrontare una trasferta fuori dal comune abituale di lavoro, ma anche a chi viaggia all’interno del territorio comunale. I due casi, tuttavia, presentano differenze di deducibilità fiscale per entrambe le parti, che analizzeremo nei paragrafi successivi.
In generale, quindi, un lavoratore che si sposti temporaneamente dalla sede abituale di lavoro può sempre avere diritto a un rimborso dei costi sostenuti.
Alla fine di ogni trasferta, per ricapitolare e confermare all’azienda i costi sostenuti, il dipendente che richiede il rimborso analitico deve inviare una nota spese con i dettagli degli esborsi. Solitamente è l’azienda a fornire un modello preimpostato da compilare con gli appositi dati. In altri casi, invece, la compilazione viene delegata completamente al lavoratore.
La nota spese dovrebbe riportare:
Come abbiamo detto, alla nota spese vanno sempre allegate ricevute, fatture e scontrini corrispondenti. Senza gli appositi giustificativi, infatti, l’azienda non potrà verificare le spese sostenute e procedere al rimborso.
La nota deve essere compilata anche se il dipendente effettua un acquisto con la carta aziendale, in modo da rendicontare la spesa all'impresa.
Infine, un aspetto importante del rimborso analitico riguarda la deducibilità fiscale per il dipendente e per l’azienda. Gli importi, infatti, possono essere soggetti a diversi limiti di imponibilità per entrambe le parti.
Per quanto riguarda i dipendenti:
L’azienda, dal canto suo, può dedurre i rimborsi analitici erogati a determinate condizioni:
Se fatta senza i giusti strumenti, la gestione dei rimborsi spese analitici rischia di creare confusione, errori e frizioni con i dipendenti. Per questo motivo risulta molto conveniente dotarsi di una soluzione facile da usare per risparmiare tempo ed energia con la contabilità delle spese aziendali.
Qonto è un conto business che, oltre alle classiche operazioni bancarie quotidiane, offre funzionalità apposite per la gestione delle spese e dei rimborsi ai dipendenti.
Qonto semplifica la gestione delle note spese sia per i dipendenti che per le aziende:
Grazie alla digitalizzazione dei giustificativi, Qonto consente di ridurre al minimo il rischio di note spese non documentate: potrai dire addio agli scontrini cartacei che si smarriscono facilmente. I documenti in formato digitale, inoltre, vengono conservati a norma di legge.
Per separare le voci di spesa legate alla tua attività puoi creare conti multipli in cui mettere da parte importi per specifici obiettivi, come ad esempio i rimborsi a piè di lista per i dipendenti.
Ogni conto è dotato di IBAN italiano e include una o più carte di debito Mastercard. In questo modo hai tutti gli strumenti necessari per dare ai tuoi collaboratori la capacità di spesa necessaria per effettuare acquisti aziendali, secondo il budget aziendale loro assegnato.
Se i tuoi dipendenti devono effettuare pagamenti online per una trasferta aziendale, puoi assegnare loro una carta virtuale usa e getta per acquistare con la massima sicurezza. Per ogni carta puoi impostare un importo massimo spendibile e stabilire il periodo di validità. In questo modo il dipendente evita di anticipare somme senza sapere se e quando gli saranno rimborsate, mentre l’azienda non deve emettere rimborsi e riduce il rischio di superare i budget stabiliti.
Una volta ricevuti i giustificativi di spesa, con il conto business di Qonto puoi inviare rimborsi istantanei ai tuoi dipendenti in pochi clic. Ti basta semplicemente approvare la richiesta del collaboratore e inviare il pagamento all’IBAN fornito. Semplice e veloce, senza scartoffie e senza distrazioni.