Prelievo contanti
Anche se l’utilizzo del contante è in diminuzione, molti privati, imprese e professionisti preferiscono prelevare denaro in filiale o allo sportello automatico per pagare beni e servizi in contanti. In questa pagina, ti spieghiamo cos’è il prelievo di contanti, come si fa e quali sono i limiti giornalieri e mensili da rispettare.
Il prelievo di contanti è una delle operazioni bancarie più comuni. Vediamo di cosa si tratta.
Definizione di prelievo bancario
Il prelievo di contanti è un’operazione che consente di ritirare una somma di denaro dal conto corrente presso una filiale o uno sportello automatico della banca.
Limiti giuridici di prelievo
La legge italiana non impone veri e propri limiti di prelievo contante.
Tuttavia, superate determinate soglie, un’operazione di prelievo viene considerata sospetta e può subire due controlli:
- il controllo antiriciclaggio dell’UIF (Unità di Informazione Finanziaria) presso la Banca d'Italia;
- il controllo fiscale dell’Agenzia delle Entrate.
La banca è tenuta a segnalare all’UIF i prelievi di contanti superiori a 10.000€ al mese o più operazioni pari o superiori a 1.000€ l’una. Una volta segnalata l’operazione, la Guardia di Finanza procede con i controlli.
Per quanto riguarda l’accertamento fiscale, la banca comunica all’Agenzia delle Entrate i prelievi di contante superiori a 1.000€ al giorno o 5.000€ al mese. Questo controllo viene eseguito solo sulle operazioni delle imprese: quindi sono esclusi i professionisti e i privati.
Una volta ricevuta la notifica del controllo fiscale, l’impresa è tenuta a giustificare il prelievo con una documentazione fiscale (ricevuta, scontrino, fattura, ecc.).
Secondo l’ultima Legge di Bilancio, resta valido il limite all’uso del contante di 5.000€. Quindi, se l’impresa ha pagato in contanti una fattura di importo superiore riceve una sanzione. Altrimenti, non subisce conseguenze.
Massimali di prelievo bancario
Oltre ai limiti imposti dalle normative, le banche e gli istituti di pagamento di solito stabiliscono due limiti di prelievo:
- mensile: la cifra massima che si può prelevare ogni mese;
- giornaliero: l’importo prelevabile ogni giorno.
Quanti contanti si possono prelevare al mese?
Non esiste un limite di prelievo valido per tutti i conti. I massimali possono variare in base all’istituto e alla tipologia di conto corrente (personale o professionale).
Prelievo mensile con le carte Qonto
Le carte business Qonto hanno limiti di prelievo mensili di 1.000€ per le carte incluse nel piano e 2.000€ o 3.000€ per le Carte Plus e X.
Quanto si può prelevare al giorno?
Anche i limiti di prelievo giornaliero variano da istituto a istituto, ma di solito si aggirano intorno a 1.000€.
Prelievo giornaliero massimo con Qonto
Con Qonto, imposti i limiti di prelievo giornalieri che preferisci. Il massimale è solo mensile.
Come prelevare contanti
Prelevare contanti è molto semplice e si può fare in due modi:
- presso la filiale del tuo istituto di pagamento;
- a uno sportello automatico.
Molte banche consentono di prelevare anche a uno sportello automatico di un altro istituto, pagando una commissione.
Allo sportello automatico (ATM)
Il modo più veloce per prelevare contanti è allo sportello automatico perché basta:
- inserire la carta di pagamento;
- scegliere il servizio di prelievo;
- selezionare l’importo desiderato;
- inserire il PIN;
- confermare l’operazione.
Prelievo cardless
Alcuni istituti offrono un servizio aggiuntivo, il “prelievo cardless”, che permette di ritirare denaro contante allo sportello automatico senza inserire la carta.
In questo caso, è necessario:
- toccare lo schermo o un tasto qualsiasi dello sportello automatico;
- inquadrare con lo smartphone il QR code che appare;
- si aprirà l’app di home banking;
- inserire il PIN o l’impronta digitale;
- scegliere l’importo;
- confermare l’operazione.
Alla filiale della banca
È possibile prelevare denaro anche recandosi in filiale e seguendo due passaggi:
- fare la coda alla cassa;
- quando arriva il turno, presentare la carta e un documento d’identità.
Quanto posso prelevare in banca?
Il limite massimo di prelievo in filiale dipende dalle politiche dell’istituto e dal contratto del conto bancario. Queste indicazioni si trovano nel foglio illustrativo del conto.
Commissioni sui prelievi
I prelievi di contanti possono comportare alcuni costi aggiuntivi, che variano a seconda dell’istituto di pagamento scelto.
Di solito, gli istituti bancari addebitano tre tipologie di commissioni, quando si effettuano prelievi:
- presso gli sportelli automatici di altre banche;
- all’estero, per prelievi in Euro o in valuta estera;
- con carta di credito.
Quanto costano i prelievi con le carte Qonto?
I prelievi con le Carte One (incluse nel piano) hanno un costo di 2€, mentre con le Carte Plus ce ne sono 5 inclusi e con le Carte X i prelievi sono gratuiti e illimitati.
- Il prelievo di contanti consente di ritirare un importo in contanti dal conto corrente presso una filiale o uno sportello automatico della banca.
- I prelievi superiori a 10.000€ al mese subiscono un controllo antiriciclaggio.
- Invece i prelievi superiori a 1.000€ al giorno o 5.000€ al mese vengono segnalati all’Agenzia delle Entrate, che esegue un controllo fiscale.
- Oltre agli accertamenti previsti dalla legge, ogni istituto bancario stabilisce limiti di prelievo giornalieri e mensili diversi.