La Partita IVA forfettaria è la scelta ideale per i liberi professionisti che hanno poche spese e vogliono mantenere una contabilità semplificata. In questo articolo, ti spieghiamo cos’è la Partita IVA forfettaria e quali requisiti bisogna rispettare per accedere a questo regime fiscale.
Cos’è la Partita IVA forfettaria
Se vuoi avviare un business, avrai sentito nominare la Partita IVA in regime forfettario. Ma di cosa si tratta?
Definizione di Partita IVA forfettaria
La Partita IVA forfettaria è un regime fiscale che prevede una tassazione ridotta, semplificazioni contabili e costi più bassi.
Quante tasse paga una Partita IVA forfettaria?
La prima ragione per cui conviene aprire una Partita IVA in questo regime è la tassazione.
Infatti chi ha la Partita IVA in forfettario paga un’imposta del 5% o del 15%, molto più bassa del 23% minimo del regime ordinario.
Si può accedere all’aliquota del 5% solo per i primi 5 anni se si rispettano questi requisiti:
Requisito | Descrizione |
---|---|
Nuova Partita IVA |
non bisogna aver avuto una Partita IVA nei 3 anni precedenti |
Prosecuzione di attività precedente |
la Partita IVA non deve essere la continuazione di un’attività svolta in precedenza, nello stesso luogo e con gli stessi beni e clienti |
Subentro in un’attività |
è possibile continuare l’attività di un’altra persona solo in caso non abbia incassato più di 85.000€ annui |
Come si calcolano le tasse forfettarie?
Le tasse della Partita IVA non si pagano sul fatturato complessivo, ma sulla cosiddetta “base imponibile”.
Che cos'è la base imponibile?
La base imponibile è l’importo su cui devi calcolare le tasse e i contributi. Ad esempio, se hai un fatturato di 30.000€ all’anno e la tua base imponibile è di 23.400€ paghi il 5% o il 15% di tasse su 23.400€.
Come si calcola la base imponibile?
- Nel regime forfettario, moltiplica il totale dei tuoi incassi per il coefficiente di redditività. Questo coefficiente è un valore in percentuale che dipende dall’attività che svolgi (quindi dal tuo codice ATECO);
- Da questa cifra sottrai i contributi versati alla tua cassa previdenziale. Così ottieni la tua base imponibile.
- A questo punto, non ti resta che moltiplicare la base imponibile per l’aliquota fiscale (5% o 15%) per avere il totale di tasse da pagare.
Formula di calcolo delle tasse in regime forfettario
(Incassi x coefficiente di redditività) – contributi = base imponibile
Base imponibile x 5% o 15% = tasse
Esempio di calcolo delle tasse in forfettario
Claudio ha aperto un e-commerce in regime forfettario l’anno scorso e il suo coefficiente di redditività è del 40%.
L’anno scorso Claudio ha fatturato 30.000€ e ha versato 3.147,60€ di contributi:
- moltiplichiamo 30.000€ per il 40% = 12.000€;
- sottraiamo ai 12.000€ i 3.147,60€ di contributi = 8.852,40€ (base imponibile);
- moltiplichiamo 8.852,40€ per il 5% = 442,62€ (tasse da pagare).
Quanti contributi si pagano nel regime forfettario?
I contributi vanno calcolati in modo simile alle tasse:
- moltiplica il totale di incassi per il coefficiente di redditività per ottenere la base imponibile;
- moltiplica la base imponibile per la percentuale di contributi prevista dalla tua cassa previdenziale (ad esempio, il 26,23%).
In questo modo puoi sapere quali contributi versare.
Requisiti e limiti
Per aprire la Partita IVA forfettaria devi rispettare alcuni requisiti e limiti:
Requisito | Spiegazione |
---|---|
Requisito soggettivo |
essere una persona fisica |
Limite di ricavi e incassi |
massimo 85.000€ |
Spese per dipendenti o lavoro accessorio |
massimo 20.000€ |
Nessuna partecipazione societaria |
pena l’esclusione dal regime |
Reddito da lavoro dipendente |
massimo 30.000€ nell’anno fiscale precedente |
Se fatturi più di 85.000€
Una volta superato il limite di incassi di 85.000€, mantieni il regime forfettario fino all’anno successivo e poi passi all’ordinario. Invece se fatturi più di 100.000€ passi subito al regime ordinario e devi versare l’IVA anche per il periodo precedente.
Vantaggi della Partita IVA forfettaria
Perché molte persone scelgono la Partita IVA forfettaria?
Il motivo è che offre diversi vantaggi rispetto al regime ordinario e semplificato:
- tassazione agevolata al 5 o 15%;
- semplificazioni fiscali e contabili (ad esempio, non devi tenere le scritture contabili);
- costi di apertura e mantenimento di solito più bassi.
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- La Partita IVA forfettaria è un regime fiscale che prevede un’aliquota fiscale del 5% o 15%, una contabilità semplificata e costi più bassi.
- Per calcolare le tasse in regime forfettario devi conoscere il tuo coefficiente di redditività, un valore in percentuale che cambia in base all’attività che svolgi.
- Puoi aprire una Partita IVA forfettaria se rispetti i seguenti requisiti: incassi un massimo di 85.000€; spendi non più di 20.000€ per dipendenti o lavoro accessorio; non hai quote societarie; nell’anno fiscale precedente hai percepito massimo 30.000€ di stipendio.
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