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Le società operano all’interno di un sistema nel quale sono previste leggi e standard da rispettare. Il compliance officer è la figura che si fa carico di assicurare che la società osservi le regole, evitandole di incappare in sanzioni che possano compromettere gli affari.

Una laurea in diritto, finanza o economia aziendale sono in genere i percorsi accademici che meglio preparano gli studenti a ricoprire questo importante ruolo all’interno di un’azienda. Tuttavia il corpo legislativo e gli standard di settore sono in continua evoluzione, motivo per il quale il compliance officer ha il dovere di mantenersi sempre informato sulle novità introdotte, anche una volta terminati gli studi.

Per ricoprire questo delicato ruolo devi avere un’attenzione piuttosto maniacale per i dettagli, saper interpretare documenti anche molto complessi e possedere ottime doti comunicative. Inoltre, dovendoti fare carico di conformare le attività dei vari team di lavoro alle normative vigenti, in qualità di compliance officer devi essere predisposto alla collaborazione.

Per diventare compliance officer rappresenta un vantaggio aver partecipato e concluso corsi su certificazioni e standard specifici per il tuo settore di riferimento.

Per crescere le società hanno bisogno di lavoratori competenti e in continua ricerca di migliorarsi. Però non è sempre semplice individuare il profilo giusto tra tanti candidati e per farlo è necessario adottare dei processi di selezione ben strutturati, che rispondano sia alle esigenze dell’azienda sia a quelle del candidato.

La figura che si occupa di tutto ciò è il talent acquisition manager, che ha lo scopo di instaurare sin da subito un rapporto con i potenziali candidati e di invogliarli a diventare parte dell’azienda.

Per ricoprire questo ruolo hai bisogno di ottime capacità organizzative e comunicative, in quanto chi si candida per una posizione aperta è probabile che abbia fatto lo stesso per altre aziende e che quindi un processo di selezione poco chiaro e senza dialogo avrebbe l’effetto di fargli perdere interesse e concentrare la sua attenzione altrove.

Ci sono molti corsi di studio in ambito umanistico che possono risultare adatti per aprirti le porte alla posizione di talent acquisition manager presso un’azienda. Ciononostante una laurea in psicologia, meglio ancora se specialistica, rappresenta un vantaggio.

Oggi puoi trovare un ampia scelta di corsi di formazione specifici che forniscono le basi necessarie per lavorare nell’ambito delle risorse umane e sapere come individuare i profili migliori che servono all’azienda, specialmente nelle fasi di crescita.

Le società che operano in ambito finanziario hanno l’obbligo di rispettare delle scadenze e normative piuttosto stringenti. Come regulatory manager hai il compito di preparare i rapporti da consegnare alle autorità.

Il tuo lavoro riguarda pertanto operazioni altamente sensibili in quanto devi avere la certezza di usare dati qualitativamente corretti, devi farti carico di disciplinare le procedure interne e redigere rapporti sia per uso interno sia da consegnare agli organi di controllo.

Per essere sicuro di avere il profilo ideale per la posizione di regulatory manager dovresti aver già fatto esperienze professionali in ambito finanziario, ancora meglio se all’interno di un’istituzione governativa.

Dovendo lavorare con modelli finanziari di vario genere la conoscenza approfondita di Excel è un requisito fondamentale, mentre essere in grado di usare linguaggi di programmazione come Python e SQL rappresenta un valore aggiunto.

Alle conoscenze e competenze tecnico-specifiche si aggiungo poi una serie di capacità personali quali un’eccellente organizzazione, indispensabile per rispettare le scadenze, e una mentalità analitica che ti permetta di trovare sempre le risposte e le soluzioni di cui hai bisogno.

Definire esattamente il lavoro di un operations manager è complicato in quanto si tratta di una figura versatile che collabora con più team su progetti anche molto diversi tra loro.

Tra le mansioni principali e più importanti rientrano sicuramente le attività legate all’ambito della conformità, più comunemente descritta con il termine inglese “compliance”. Altre responsabilità dell’operations manager riguardano l’assicurarsi che le iniziative dell’azienda siano portati avanti in maniera economicamente vantaggiosa ma soprattutto adeguata agli standard qualitativi interni.

Ricoprire questo ruolo significa contribuire a stabilire, diffondere e migliorare le buone pratiche operative. Oltre a ciò il responsabile operativo aiuta nell’organizzazione di eventi, ad esempio occupandosi degli ordini del materiale necessario, gestisce budget ed effettua previsioni, monitora i risultati ottenuti dai team in relazione agli obiettivi di partenza, assiste le risorse umane nella scelta dei candidati e tanto altro ancora.

Di fatto se vuoi ricoprire il ruolo di operations manager hai come obiettivo quello di aumentare l’efficienza all’interno dell’azienda assistendo e aiutando a coordinare al meglio i vari team di lavoro. Nelle startup questa figura risulta fondamentale per riuscire a scalare efficientemente durante le fasi di forte crescita ed espansione.

L’executive assistant è una figura vitale per ogni azienda che mira a crescere. Come suggerisce il nome, l’assistente di direzione è una figura a stretto contatto con i vertici dell'azienda.

Tra le sue mansioni rientrano numerose attività anche molto diverse fra loro. Da un lato ci sono tutte le attività di carattere amministrativo atte a semplificare la quotidianità degli assistiti, come la gestione del calendario, la prenotazioni di biglietti di trasporto e degli alloggi. Dall’altro si fa carico di responsabilità anche in occasione di eventi aziendali, occupandosi della coordinazione delle persone coinvolte, della preparazione dei contenuti (come slide e materiale informativo in diverso formato), della gestione del budget e dell’acquisto del materiale.

L’assistente di direzione è di fatto un consulente sotto mentite spoglie che contribuisce alla corretta gestione delle questioni amministrative e prende parte a tutte le iniziative globali dell'azienda. Se vuoi lavorare come executive assistant devi brillare per le tue doti comunicative e organizzative ma possedere anche competenze analitiche e conoscere il mercato di riferimento.