Codice BIC
Se devi inviare o ricevere un bonifico in Italia o all’estero, hai bisogno del codice BIC. Molte persone non conoscono questo codice, ma insieme all’IBAN svolge un ruolo fondamentale nelle operazioni bancarie internazionali. Scopri che cos’è, dove trovarlo e a cosa ti serve.
Il codice BIC, acronimo di Bank Identifier Code, è la firma digitale delle banche e serve a identificare istantaneamente l’istituto verso cui stai effettuando una transazione internazionale. Questo codice alfanumerico, essenziale nel mondo finanziario, semplifica e velocizza bonifici e pagamenti, in Italia e all’estero. In poche parole, il codice BIC è come il biglietto da visita digitale della tua banca.
Cos'è il codice BIC?
Il codice BIC, o Bank Identifier Code, è un codice composto da lettere e numeri che identifica in modo univoco un istituto finanziario (ad esempio una banca).
A cosa serve il codice BIC?
Il codice BIC serve a facilitare le transazioni internazionali, garantendo una corretta e veloce identificazione delle banche coinvolte durante un trasferimento di denaro da un conto a un altro. Si tratta di un’informazione che garantisce il successo di transazioni tra soggetti che si trovano in Paesi diversi, evitando errori durante l’operazione.
Se l'IBAN è una coordinata bancaria che corrisponde a uno specifico conto corrente, il BIC identifica l'istituto presso cui il beneficiario del pagamento ha il suo conto.
Cosa significa BIC?
Bank Identifier Code significa letteralmente “Codice identificativo della banca”. A ogni istituto ne è attribuito uno.
Struttura del codice BIC
Il BIC si compone di 8 o 11 caratteri alfanumerici, divisi in quattro sezioni:
- I primi quattro caratteri rappresentano il codice della banca (Bank Code), e forniscono un'identificazione chiara dell'istituto finanziario coinvolto.
- I successivi due caratteri indicano il codice del Paese (Country Code), ovvero la nazione di appartenenza della banca.
- Segue il codice della località (Location Code), formato da altri due caratteri, che identifica specificamente la sede della banca.
- Infine, nei BIC a undici caratteri, troviamo i tre caratteri finali (Branch Code), che indicano la filiale specifica dell'istituto.
Questa importante coordinata bancaria viene definita secondo standard internazionali, in particolare il protocollo ISO 9362 che consente di identificare le banche in modo accurato e uniforme in tutto il mondo.
Codici BIC e SWIFT
I termini “BIC” e “SWIFT” vengono spesso associati. Ma, seppure siano strettamente interconnessi, è importante comprenderne la differenza.
Come già spiegato, il Bank Identifier Code è un identificatore unico per le banche utilizzato principalmente nelle transazioni internazionali. Questo codice alfanumerico fornisce una chiara identificazione dell'istituto finanziario coinvolto nella transazione.
Il termine “SWIFT” si riferisce invece alla rete globale di comunicazione finanziaria conosciuta come Society for Worldwide Interbank Financial Telecommunication. SWIFT rappresenta la piattaforma attraverso la quale le banche comunicano e scambiano informazioni finanziarie, inclusi i pagamenti internazionali, e di cui BIC fa parte.
Cosa significa BIC/SWIFT?
Può capitare a volte che venga richiesto il codice BIC/SWIFT durante l’invio di un bonifico. La dicitura “BIC/SWIFT” è soltanto un modo alternativo di chiamare il codice BIC.
Codice BIC e bonifici SEPA
Il codice BIC svolge un ruolo significativo anche nei bonifici SEPA. Così come per i pagamenti internazionali, anche all’interno della zona SEPA è necessario identificare l’istituto presso cui è aperto il conto che deve ricevere un pagamento.
Utilizzare il codice BIC in un bonifico assicura che il pagamento avvenga senza intoppi e garantisce che gli istituti coinvolti possano collaborare in modo efficace e sicuro.
Se devi effettuare un bonifico SEPA, assicurati prima di avere a disposizione il codice BIC corretto della banca del beneficiario.
Dove reperire il codice BIC?
Questa coordinata bancaria deve essere fornita dal destinatario della transazione. Tuttavia, a volte viene dimenticata o non sempre è conosciuta al titolare del conto .
Per trovare il codice BIC del destinatario del pagamento, puoi:
- Richiederlo direttamente al titolare del conto a cui vuoi inviare denaro. Se non lo conosce, può trovarlo nella propria app di internet banking o richiederlo direttamente al proprio istituto.
- In alternativa, il mittente del pagamento può cercare il BIC sul sito della banca del destinatario o fare una ricerca su Google. Si tratta infatti di dati di natura pubblica e quindi facilmente reperibili.
Un’ulteriore possibilità è quella di calcolare il codice BIC.
Come calcolare il codice BIC SWIFT
Se conosci la banca dove è aperto il conto a cui accreditare denaro, hai la possibilità di utilizzare un calcolatore BIC/SWIFT. È uno strumento ufficiale, sviluppato direttamente da SWIFT, che prende il nome di Online BIC Search e che serve proprio a ricercare codici BIC/SWIFT.
Per risalire al codice desiderato, lascia vuoto il campo “BIC” e inserisci le seguenti informazioni:
- “Name“: il nome della banca del destinatario del bonifico
- “City”: la sede dell'istituto bancario
- “Country”: la nazione in cui si trova la città
Infine, trascrivi il codice CAPTCHA che ti viene mostrato e clicca su “Search”. Se hai fornito le informazioni corrette, in pochi istanti riceverai il codice BIC/SWIFT di cui hai bisogno per la buona riuscita del tuo pagamento.
- I codici BIC sono coordinate pubbliche che identificano gli istituti finanziari.
- Se conosci l'istituto del conto del beneficiario, hai diversi modi per risalire al codice BIC corrispondente.
- Il Bank Identifier Code serve per effettuare pagamenti tramite bonifico.
- Con il conto business Qonto puoi inviare bonifici SEPA e SWIFT per pagare i tuoi fornitori.