SEPA
I pagamenti eseguiti verso le nazioni europee sono veloci, comodi e sicuri come quelli nazionali. In questa pagina, ti spieghiamo cos’è l’area SEPA, quali sono i Paesi aderenti e come funzionano i pagamenti SEPA.
SEPA è l’acronimo di Single Euro Payments Area, ossia Area Unica dei Pagamenti in Euro. Ma di cosa si tratta?
Cosa si intende per SEPA?
Il termine SEPA indica l’area composta da Paesi interni ed esterni all’Unione Europea in cui enti, aziende e cittadini beneficiano di pari condizioni per inviare e ricevere denaro in valuta euro.
Paesi dell’area SEPA
I Paesi aderenti all’area SEPA sono 36.
Comportamento | Numero | Paesi |
---|---|---|
Stati UE che hanno adottato l’euro |
20 |
Austria, Belgio, Cipro, Croazia, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Paesi Bassi, Portogallo, Slovacchia, Slovenia e Spagna. |
Stati UE che hanno conservato la loro valuta |
7 |
Bulgaria, Danimarca, Polonia, Repubblica Ceca, Romania, Svezia e Ungheria. |
Stati non membri dell’Unione Europea |
9 |
Città del Vaticano, Andorra, Islanda, Liechtenstein, Norvegia, Principato di Monaco, Regno Unito, Svizzera e San Marino. |
I 20 Paesi UE della zona euro hanno introdotto i pagamenti SEPA nel 2014. Gli altri Paesi l’hanno fatto nel 2016.
A cosa serve l’area SEPA
L’introduzione dell’area SEPA ha cambiato le condizioni dei pagamenti tra i Paesi europei.
Rispetto alle operazioni estere, i pagamenti SEPA sono:
- più sicuri: le operazioni SEPA sono sicure come quelle nazionali;
- più economici: a eccezione di pochi casi, il costo è lo stesso dei pagamenti nazionali;
- più veloci: il denaro viene trasferito in 1-2 giorni lavorativi dalla data di ricezione del pagamento da parte della banca.
Questo perché lo scopo ultimo dell’area SEPA è aumentare gli scambi commerciali europei per una maggiore crescita economica di tutte le nazioni coinvolte.
Come funziona il pagamento SEPA?
Il pagamento SEPA funziona tramite un sistema centralizzato a livello europeo che gestisce le operazioni bancarie in euro tra i Paesi aderenti all’area SEPA.
Le operazioni trasmesse su questo sistema hanno un formato standard, adottato da tutte le banche degli Stati coinvolti.
In particolare, ci sono due modalità diverse di pagamenti SEPA: il bonifico e l’addebito diretto.
Bonifico SEPA
Il bonifico SEPA, o SEPA credit transfer, ha una definizione semplice. Vediamola.
Cosa significa bonifico SEPA?
Il bonifico SEPA consente di eseguire un accredito di denaro su un altro conto corrente, proprio come il bonifico nazionale. L’unica differenza è che questo scambio monetario avviene tra due Paesi diversi dell’area SEPA.
Ci sono due tipologie diverse di bonifico SEPA:
- standard: il trasferimento avviene entro 1-2 giorni lavorativi dalla data di ricezione dell’ordine;
- istantaneo: il bonifico avviene entro 10 secondi.
Al momento, la seconda tipologia può comportare il pagamento di commissioni bancarie di importo più elevato. Tuttavia, il Consiglio e il Parlamento europeo hanno presentato una proposta di Regolamento sui pagamenti istantanei per equiparare le loro commissioni a quelle dei bonifici standard.
Con il conto business Qonto, puoi effettuare un bonifico SEPA istantaneo senza costi aggiuntivi direttamente dall’app.
Cosa serve per fare un bonifico SEPA?
I requisiti per fare un bonifico SEPA sono quasi gli stessi del bonifico nazionale:
- bisogna possedere un conto bancario;
- si deve richiedere l’IBAN e a volte anche il codice BIC del destinatario;
- bisogna inserire l’importo e la causale del pagamento.
Addebito diretto SEPA (SDD)
L’addebito diretto SDD è un metodo di pagamento molto utile in certi contesti. Ma cos’è di preciso?
Cosa significa SEPA Direct Debit?
L’addebito diretto SEPA è un trasferimento di denaro ricorrente. Prima che avvenga il primo addebito, il debitore deve autorizzare la banca a effettuare l’operazione a livello continuativo.
Questa modalità ha sostituito il vecchio RID (Rapporto Interbancario Diretto) e viene usata per i pagamenti periodici come la rata di affitto, per evitare dimenticanze.
Esistono due tipologie di addebito diretto:
- core: utilizzata sia dai privati, sia dalle imprese, con cui si può chiedere il rimborso del pagamento entro 8 giorni;
- B2B: solo per le aziende.
Gli addebiti diretti SEPA sono inclusi in ogni piano tariffario del conto business Qonto, per automatizzare i pagamenti ai fornitori della tua attività.
IBAN e BIC nell’area SEPA
Il codice BIC e l’IBAN sono i due dati da fornire per poter procedere a un pagamento SEPA.
L’IBAN è richiesto per qualsiasi operazione, anche nazionale. Invece il codice BIC serve a identificare l’istituto di pagamento del destinatario ed è fondamentale nei pagamenti esteri e SEPA per rendere le operazioni bancarie più veloci.
I pagamenti SEPA con Qonto
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- SEPA indica l’area composta da Paesi interni ed esterni all’Unione Europea che presentano pari condizioni per gli scambi di denaro in euro tra enti, aziende e cittadini.
- I Paesi attualmente aderenti all’area SEPA sono 36
- Si possono effettuare due tipologie di pagamenti SEPA: il bonifico e l’addebito diretto.
- Per effettuare un bonifico o addebito diretto sono richiesti l’IBAN e il codice BIC.