Risparmia tempo con la gestione contabile quotidiana automatizzata.

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La riconciliazione bancaria è un’attività chiave per la gestione finanziaria di aziende e liberi professionisti. In questa pagina, ti spieghiamo cos’è la riconciliazione bancaria, a cosa serve e come si fa, con un approfondimento sugli errori più comuni e le migliori strategie.
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Riconciliazione bancaria e riconciliazione contabile sono termini che descrivono la stessa attività. Vediamo la definizione.
Cos'è la riconciliazione bancaria?
La riconciliazione bancaria è il processo che consente di verificare che tutti i movimenti presenti sull’estratto conto siano registrati anche nella contabilità aziendale, in particolare nella prima nota contabile.
L’attività di riconciliazione non è obbligatoria, ma fortemente consigliata per una migliore gestione contabile e finanziaria dell’azienda. Può essere gestita internamente dal personale amministrativo, oppure esternamente richiedendo l’aiuto di esperti contabili.
Non esiste una tempistica valida in tutti i casi, ma si consiglia di eseguirla con la stessa cadenza con cui si redigono le scritture contabili (mensile, trimestrale o semestrale).
Altri fattori da prendere in considerazione per decidere la frequenza sono:
Associare i movimenti contabili e bancari non è semplice, anche quando lo si fa con frequenza mensile. La soluzione migliore per velocizzare il processo è scegliere di effettuare la riconciliazione automatica con un software che associa i movimenti quasi in tempo reale.
La riconciliazione contabile nasce per risolvere una sfida quotidiana di aziende e Partite IVA: i movimenti contabili vengono registrati con modalità e tempi diversi rispetto ai movimenti bancari.
Quindi, è difficile associare un movimento contabile alla transazione bancaria corrispondente. Ed è qui che entra in gioco la riconciliazione contabile, che offre tre vantaggi principali:
Il processo di riconciliazione bancaria consiste in una serie di passaggi chiave.
Per prima cosa, ci sono tre metodi per fare la riconciliazione contabile:
*Cosa si intende per prima nota?
La prima nota è un registro contabile in cui sono annotate tutte le operazioni aziendali ordinate in base alla data in cui sono state effettuate.
Una volta scelto il metodo da utilizzare, assicurati di avere tutta la documentazione necessaria:
Ricorda che la prima nota deve essere aggiornata, quindi verifica che siano stati registrati tutti i movimenti contabili prima di iniziare.
A questo punto, non ti resta che analizzare attentamente tutti i documenti, confrontando i movimenti registrati sull'estratto conto con quelli presenti nella prima nota. Dovrai anche controllare che il saldo corrisponda con quello della riconciliazione bancaria precedente.
Durante il processo di riconciliazione contabile, bisogna prestare attenzione a quattro errori principali:
Fare la riconciliazione bancaria è semplice, basta seguire quattro consigli:
Oggi la riconciliazione contabile è ancora più semplice grazie allo sviluppo di software dedicati. Si tratta di strumenti indispensabili soprattutto per le aziende che non riescono a gestire grandi volumi di movimenti bancari e contabili.
Utilizzare un software gestionale per la riconciliazione bancaria offre numerosi vantaggi:
Il conto business Qonto offre una funzionalità di fatturazione pari a un vero e proprio software di fatturazione. In questo modo, tutte le operazioni bancarie e le fatture vengono registrate in un unico strumento, automatizzando la pratica della riconciliazione contabile.