Utile netto
Registrare un alto fatturato significa essere in crescita? Non sempre. Per avere ben chiaro l’andamento della propria azienda bisogna conoscere l’utile netto. In questa pagina, ti spieghiamo cos'è l'utile netto, come si calcola e 6 strategie per aumentarlo.
L’utile netto è un parametro usato per determinare la salute finanziaria di un’azienda. Ma di cosa si tratta?
Definizione di utile netto
L’utile netto indica il profitto complessivo realizzato da un’azienda, dopo aver sottratto i costi sostenuti, le tasse, gli oneri finanziari, gli ammortamenti e gli accantonamenti dai ricavi.
Questo valore, noto anche come risultato di esercizio, può essere positivo (utile) o negativo (perdita). Per ottenere un valore positivo, l’azienda deve:
- generare entrate sufficienti a coprire i costi;
- avere un buon margine di guadagno;
- usare le risorse in modo efficiente, velocizzando i processi e aumentando i guadagni.
Perché è importante l’utile netto
L’utile netto è un indicatore chiave della sostenibilità economica di un’attività perché evidenzia tutto ciò che resta nelle casse aziendali una volta pagati i costi, le tasse e gli altri oneri finanziari.
Al netto delle spese sostenute dall’azienda, l’utile rimanente può essere:
- distribuito agli azionisti o ai soci sotto forma di dividendi come ricompensa per la loro fiducia;
- lasciato nelle casse aziendali, aumentando la liquidità disponibile;
- reinvestito nella crescita aziendale, per nuove opportunità di sviluppo a lungo termine.
Qual è la differenza tra utile lordo e netto?
L’utile lordo e netto sono due voci fondamentali del bilancio di una società.
Definizione di utile lordo
L’utile lordo, o utile ante imposte, rappresenta l’insieme dei ricavi a cui vengono sottratti i costi operativi, gli ammortamenti, gli accantonamenti e gli oneri finanziari.
La differenza principale tra utile lordo e netto è che l’utile netto tiene conto anche delle imposte. In questo modo, si ha una visione più completa della crescita aziendale.
Come si calcola l’utile netto?
Per calcolare l’utile netto si usa una semplice formula:
Formula per calcolare l'utile netto
Utile netto = ricavi totali – (costi operativi + ammortamenti + accantonamenti + oneri finanziari + imposte).
Tra i costi operativi di un’impresa, ci sono:
- costi di produzione, distribuzione e vendita;
- affitto e spese per i locali;
- costo del personale;
- costo dei servizi.
Esempio di calcolo dell’utile netto
Ecco un esempio pratico di come si calcola l’utile netto di una società che ha fatturato 1.700.000€.
Voce | Esempi | Ammontare |
---|---|---|
Ricavi |
1.700.000€ |
|
Costi operativi |
• costi di produzione, distribuzione e vendita |
–550.000€ |
• affitto e spese per i locali |
–156.000€ |
|
• costo del personale |
–390.000€ |
|
• costi dei servizi |
–41.000€ |
|
Totale: |
–1.137.000€ |
|
Altre spese |
• ammortamenti e accantonamenti |
–69.000€ |
• oneri finanziari |
–22.000€ |
|
• imposte |
–122.000€ |
|
Totale: |
–213.000€ |
|
Utile netto |
350.000€ |
Cos’è e come si calcola il margine operativo netto?
Il margine operativo netto, detto anche EBIT, è un indice che misura i profitti di un’azienda, una volta sottratti i costi operativi, gli ammortamenti e gli accantonamenti.
La formula del margine operativo netto quindi è:
Formula per calcolare il margine operativo netto
Margine operativo netto = ricavi totali – (costi operativi + ammortamenti + accantonamenti).
Rispetto all’utile netto, nel margine operativo netto vengono considerati i guadagni dell’azienda prima di pagare gli oneri finanziari e le imposte.
6 strategie per aumentare l’utile netto
Per far crescere l’utile netto della tua azienda ed evitare di andare in perdita, ecco sei strategie efficaci:
- aumentare il numero di potenziali clienti: creando contenuti specifici sulla tua attività e tramite le pubblicità online, puoi attrarre un numero maggiore di persone interessate ai tuoi prodotti o servizi;
- aumentare le conversioni dei potenziali clienti in clienti effettivi: una volta catturata l’attenzione di più persone, puoi convincerle ad acquistare inviando loro email dedicate o creando pagine web specifiche;
- incrementare le transazioni medie per cliente, proponendo articoli aggiuntivi ai clienti che hanno già effettuato un acquisto;
- migliorare l’efficienza del ciclo produttivo aziendale, ad esempio esternalizzando alcune attività di basso rilievo;
- aumentare i prezzi, differenziando l’offerta rispetto alla concorrenza;
- ridurre i costi aziendali, tagliando le spese superflue e cercando alternative più economiche per i servizi utilizzati dall’impresa.
Migliorare la gestione delle spese per aumentare l’utile netto
Per le aziende, avere un’ottima gestione delle spese significa ridurre gli sprechi e tenere sotto controllo le proprie finanze. Con il conto business Qonto semplifichi la gestione quotidiana del tuo business tramite varie funzionalità che consentono di:
- impostare budget diversi a seconda del team;
- monitorare tutte le transazioni dalla dashboard, individuando le spese superflue;
- personalizzare i limiti e le categorie di spesa in base ai dipendenti e alle carte;
- approvare o rifiutare le transazioni effettuate dai tuoi collaboratori;
- inviare, tracciare e conservare le fatture grazie allo strumento di fatturazione integrato.
- L’utile netto indica il profitto complessivo realizzato da un’azienda, dopo aver sottratto i costi sostenuti, le tasse, gli oneri finanziari, gli ammortamenti e gli accantonamenti dai ricavi.
- È un indice usato per misurare la salute finanziaria di un’azienda.
- La formula per calcolare l’utile netto è: Utile netto = ricavi totali – (costi operativi + ammortamenti + accantonamenti + oneri finanziari + imposte).
- La differenza principale tra utile lordo e netto è che dall’utile netto si sottraggono anche le imposte ed è quindi un parametro più completo dell’andamento aziendale.