Carta di debito
La carta di debito è uno strumento di pagamento che semplifica la quotidianità finanziaria di privati, liberi professionisti e PMI. In questo articolo, ti spieghiamo cos’è una carta di debito, che differenza c’è con la carta di credito e quanto costa.
La carta di debito è uno degli strumenti di pagamento più diffusi e usati in Italia. Vediamo qual è la definizione:
Cosa si intende per carta di debito?
La carta di debito è uno strumento di pagamento collegato a un conto corrente, con cui si possono effettuare prelievi, acquisti, ricariche e versamenti presso gli sportelli ATM aderenti al circuito della carta. Con questo metodo, gli importi vengono addebitati immediatamente sul conto corrente.
Chi emette la carta di debito?
Le carte di debito sono sempre collegate a conto, bancario o online, e vengono emesse dallo stesso istituto. Tuttavia, le carte appartengono sempre a un circuito di pagamento. In Italia ne esistono quattro principali:
- Visa;
- Mastercard;
- PagoBANCOMAT;
- Postamat.
Mentre Visa e Mastercard consentono di effettuare operazioni in tutto il mondo, Postamat e PagoBANCOMAT sono circuiti nazionali. Tuttavia, grazie agli accordi tra circuiti, solitamente le carte Postamat e PagoBANCOMAT sono abilitate anche all’uso al di fuori dei confini nazionali italiani.
Come funziona la carta di debito?
La carta di debito è una tessera di plastica che contiene un microchip e una banda magnetica. Ha diversi utilizzi e tra i più comuni ci sono sicuramente i pagamenti POS e gli acquisti online.
Quando usi la tua carta di debito per fare un pagamento POS, devi:
- inserire o strisciare la tua carta nel POS oppure sfiorare il POS con la carta (tecnologia contactless);
- confermare la transazione, inserendo il tuo codice PIN (sotto i 50€, non è necessario con la modalità contactless).
Per gli acquisti online, il processo è leggermente diverso:
- aggiungi i prodotti desiderati al carrello;
- procedi all’ordine;
- seleziona la tua carta di debito come metodo di pagamento;
- inserisci il numero della carta, la data di scadenza e il codice CVV;
- apri l’app della tua banca per confermare il pagamento.
E se non conosci il numero della carta di debito, la data di scadenza e il codice CVV?
Ecco dove trovarli:
- il numero è un codice a 13 o 16 cifre presente sul fronte o sul retro della carta;
- la data di scadenza si trova sul retro della carta;
- il CVV è un codice a 3 cifre presente sul retro, nello spazio della firma.
Cosa succede se superi il limite della carta di debito?
Le carte di debito hanno un limite ai pagamenti giornaliero e mensile, che varia da banca a banca. Una volta superati questi limiti, il sistema rifiuterà la transazione. Si potrà, quindi, procedere al pagamento solo dopo la mezzanotte (per il limite giornaliero) o il primo giorno del mese successivo (per il limite mensile).
Va ricordato, inoltre, che questi limiti sono validi solo nel caso in cui la somma richiesta sia disponibile sul conto corrente collegato alla carta. Ad esempio, se il tuo limite giornaliero è di 2.000 euro ma hai solo 1600 euro sul conto, la tua transazione verrà comunque rifiutata. Ed è proprio questa la maggiore differenza con la carta di credito.
Che differenza c'è tra carta di credito e di debito?
Le differenze tra carta di credito e di debito sono principalmente due:
- mentre con la carta di debito, l’addebito avviene immediatamente sul conto corrente associato, le spese delle carte di credito sono addebitate nel mese successivo, in un’unica soluzione o a rate;
- con la carta di debito si possono spendere o prelevare importi che sono già sul conto corrente associato alla carta, mentre con la carta di credito la banca fissa una somma massima spendibile ogni mese dal titolare del conto corrente (“plafond”).
Ecco perché le carte di credito sono più difficili da ottenere. Le banche, infatti, le rilasciano solo dopo aver valutato che il richiedente abbia una disponibilità economica tale da poter rimborsare il plafond ogni mese.
Carta di debito: i vantaggi per professionisti e aziende
Le carte di debito sono uno strumento utile non solo per i privati, ma anche per i professionisti e le imprese. Infatti, possono essere utilizzate in varie occasioni:
- per prelevare e versare denaro contante sul tuo conto business in poco tempo;
- per effettuare acquisti aziendali, sia in Italia che all’estero, in modo semplice e veloce;
- per consentire ai dipendenti di effettuare spese per conto dell’azienda, idealmente con carte aziendali nominative che semplificano la gestione delle note spese, velocizzando la contabilità;
- quando i tuoi collaboratori sono in trasferta di lavoro per semplificare la gestione delle spese ed evitare di dover emettere rimborsi.
Quanto costa una carta di debito?
Prima di acquistare una carta di debito, è bene assicurarsi di poterne sostenere i costi:
- Canone annuo/mensile/trimestrale/semestrale, a volte compreso nel canone del conto corrente della tua banca;
- Commissioni per prelievi effettuati tramite gli sportelli ATM delle altre banche;
- Costi di conversione per prelievi e pagamenti in altre valute.
Se, invece, hai un’attività, potresti aver bisogno di una o più carte di debito aziendali, per monitorare tutte le spese effettuate da te e dal tuo team. Anche in questo caso, è fondamentale valutare i costi.
Quali sono i rischi della carta di debito?
La carta di debito è uno strumento sicuro e affidabile, adatto all'utilizzo da parte di privati, professionisti e imprese. Ma come ogni strumento bancario, anche la carta di debito comporta alcuni rischi, dovuti all'uso indebito della carta da parte di terzi, tra cui:
- smarrimento e furto;
- frodi bancarie: quando qualcuno finge di essere la tua banca per rubare i tuoi dati;
- skimming: clonazione di una carta di credito con uno strumento elettronico durante il pagamento in negozio o in occasione di prelievo di contante presso uno sportello ATM;
- furto d’identità: utilizzare i dati personali di un utente per compiere atti illeciti, effettuare pagamenti o ottenere crediti, prestiti, ecc.
Per evitare questi pericoli, segui queste semplici linee guida:
- conserva il PIN della tua carta in un luogo sicuro, lontano dalla carta stessa;
- in caso di furto o smarrimento, blocca la tua carta cliccando l’apposito tasto sull’app o chiamando il numero verde dedicato
- controlla sempre l’indirizzo del sito web della tua banca, prima di inserire i tuoi dati;
- segnala immediatamente operazioni non autorizzate al tuo istituto di pagamento.
In questo modo, potrai utilizzare la tua carta di debito in modo sicuro e senza preoccupazioni.
- La carta di debito è collegata direttamente a un conto.
- È uno strumento che ti consente di effettuare prelievi di contante, pagamenti online o tramite POS.
- Con una carta di debito, l’addebito degli importi spesi è immediato, mentre con la carta di credito avviene nel mese successivo.
- Il costo della carta di debito varia in base a diversi fattori: canone, commissioni, conversioni di valute.