Quanto si guadagna vendendo su Amazon?

Se hai deciso di vendere online, ti troverai a valutare l’opportunità di vendere attraverso il colosso mondiale degli e-commerce: Amazon.

E online troverai testimonianze, corsi, professionisti (più o meno seri) che promettono un repentino cambio di vita, grazie ad Amazon, stando comodamente seduti sul divano di casa. Ma è davvero così? 

Scopriamo insieme quanto si può realmente guadagnare vendendo prodotti su Amazon e quali attività professionali ruotano attorno a questa realtà. 

Quando si vende su Amazon si può scegliere di usare la piattaforma soltanto come una vetrina oppure di usufruire anche dei servizi di logistica Amazon. 

Capiamo meglio insieme.

Puoi decidere di pubblicizzare i tuoi prodotti sul marketplace di Amazon e occuparti autonomamente della spedizione dei prodotti ai clienti: questo metodo di vendita è definito FBM (Fulfilled by Merchant).

Alternativamente, puoi affidare ad Amazon l’intera gestione logistica relativa alla vendita dei tuoi prodotti. In questo caso non dovrai fare altro che inviare la merce al magazzino Amazon più vicino e occuparti “solo” di far acquistare i tuoi prodotti (in questo caso, stai vendendo in FBA (Fulfilled by Amazon).

Apparentemente, la vendita in FBM sembra essere la strada più “economica”, in quanto Amazon ti addebiterà solo le commissioni sulla vendita e, eventualmente, i costi di pubblicità (oltre, ovviamente, al canone mensile di abbonamento).

In definitiva, il metodo con cui deciderai di vendere, se in FBA o in FBM, potrebbe fare la differenza sui costi di gestione.

Per poter quantificare in modo più preciso i tuoi guadagni, tuttavia, è prima di tutto importante stabilire non solo come venderai ma anche che cosa.

• Se, per esempio, venderai prodotti in private label, ovvero con il tuo marchio, applicando delle buone strategie di marketing potresti ottenere margini di guadagno piuttosto alti, pari al 30% del tuo fatturato.
  
  

• Se fai retail, ovvero vendi prodotti di marchi già noti, dovrai scontrarti con altri seller concorrenti e, cadendo in una facile guerra di prezzi, potresti vedere i tuoi margini ridursi al 15-20% del tuo fatturato.
  
  

• Se vendi prodotti realizzati da te, come artigiano o come creativo, è difficile stimare il margine di guadagno possibile, perché ogni tua creazione potrebbe davvero essere unica, anche nel prezzo. La strategia migliore, in questi casi, è rivolgersi al servizio Amazon Handmade, che si occupa proprio di questo.
  
  

Come vedi, ci sono davvero molte opportunità per guadagnare sfruttando il canale di Amazon. Una buona pianificazione, un budget sempre aggiornato e l’esperienza, ti aiuteranno a massimizzare poi i tuoi guadagni sul lungo termine. 

Vendere i tuoi prodotti non è l'unico modo per guadagnare con Amazon, sono anche molte altre le attività a cui potresti dedicarti. Vediamole insieme. 

• Innanzitutto, potresti diventare un dipendente di Amazon, unendoti alle 17.000 persone che, solo in Italia, sono a libro paga di uno dei più grandi (in termini di dimensioni) datori di lavoro del mondo. Le mansioni sono davvero varie, ma la più diffusa è sicuramente la gestione della logistica dei prodotti. Il contratto applicato è quello del commercio, con qualifica di magazziniere e la paga base, per un full time, è di circa 1.200€ al mese.
  
  

Se invece vuoi avviare un'attività in proprio, come imprenditore o libero professionista, le opzioni sono ancora maggiori:

• Se hai un blog tuo, ad esempio, potresti pubblicizzare dei prodotti in vendita su Amazon e ricevere una provvigione per ogni vendita da te segnalata. Le affiliazioni sono una buona fonte di guadagno, piuttosto semplice se sei a tua volta un cliente Amazon e i tuoi acquisti sono “raccomandabili”.

Le provvigioni si aggirano intorno al 4% del prezzo del prodotto.

• Se invece hai doti più spiccate come scrittore, potresti sfruttare il servizio di Amazon Kindle Direct Publishing per scrivere, editare e pubblicare i tuoi libri a costo zero (ed un guadagno che arriva fino al 70% del prezzo di copertina). L'unico investimento richiesto, in questo caso, è il tuo tempo da dedicare alla scrittura!
  
  
• Se ami la fotografia potresti occuparti, per conto di aziende che vendono online, delle immagini prodotto da realizzare secondo gli standard di Amazon; se invece conosci le lingue straniere, sono molte le imprese che necessitano di traduzioni delle proprie pagine prodotto, così da poter vendere in tutto il mondo.
  
  

• E se hai abilità trasversali, soprattutto in ambito marketing, potresti proporti alle aziende come Account Manager, gestendo a 360° l’account seller di Amazon e disponendo così sia di un compenso fisso che, in aggiunta o in alternativa, di una provvigione sulle vendite. Questa attività ti permetterebbe di “vendere” su Amazon senza che sia tu a dover investire per comprare ciò che vendi. Un bravo Account Manager può guadagnare cifre davvero importanti, con un compenso che varia notevolmente in base del numero di clienti gestiti e di prodotti a catalogo.