La diversità, l’equità e l’inclusione giocano un ruolo sempre più centrale nelle strategie e nei processi decisionali delle imprese. Infatti, sostenere il cambiamento positivo e diversificare i propri team è un approccio che porta risultati concreti: un ambiente di lavoro più equo, performance migliori e una soddisfazione maggiore tra i dipendenti e le dipendenti.
Un ottimo strumento per promuovere questi principi in azienda è l’ERG. Di che cosa si tratta?
Per capire cos’è un ERG, partiamo dalla sua definizione:
L’Employee Resource Group è un gruppo formato da dipendenti che lavorano per la stessa organizzazione e ha un duplice obiettivo: fornire supporto a persone con esperienze, background e valori simili, e far sì che i loro bisogni vengano ascoltati a livello aziendale.
In altre parole, un gruppo di risorse per dipendenti è una piccola comunità all’interno dell’azienda: persone che condividono un’identità affine si riuniscono per discutere e diffondere consapevolezza intorno a un tema comune. L’idea è proprio quella di amplificare la voce delle minoranze e far emergere le diverse necessità individuali.
Per partecipare a questi gruppi non è necessario avere un background culturale specifico o appartenere a una determinata minoranza: gli ERG accolgono chiunque voglia stare dalla parte delle persone e promuovere un ambiente più equo e inclusivo.
Per un’azienda, inoltre, incentivare la creazione di Employee Resource Group porta maggiore diversità sul posto di lavoro e aiuta a rispondere in modo più mirato ai bisogni dei dipendenti.
Il primo ERG risale agli anni ’70 e venne creato all’interno dell’azienda statunitense Xerox. Il gruppo nacque per ragioni legate alle tensioni razziali che caratterizzavano il periodo.
Per le dipendenti e i dipendenti afro-americani di Xerox era fondamentale potersi riunire e discutere su come tutelare e promuovere i propri diritti civili. Così, l’azienda accolse questa necessità e supportò la creazione del primo gruppo di risorse per dipendenti.
L’idea riscosse un grande successo, tanto che negli anni successivi nacquero altre tipologie di ERG: tra questi il primo gruppo per dipendenti appartenenti alla comunità gay, fondato nel 1978 all’interno di HP.
In oltre 50 anni, gli Employee Resource Group si sono diffusi in modo capillare (prima negli Stati Uniti, poi in Europa e nel resto del mondo), diventando una realtà comune in molte aziende.
Oggi gli ERG vengono presi in considerazione anche nelle strategie aziendali: uno studio di McKinsey ha rivelato che tra le prime 500 imprese statunitensi per fatturato (individuate dalla rivista Fortune) il 90% ha almeno un ERG.
Gli Employee Resource Group possono coprire un’ampia varietà di tematiche. I gruppi più diffusi si focalizzano su:
Se guidi un’impresa o hai potere decisionale, puoi favorire la creazione di ERG e rispondere ai bisogni dei tuoi dipendenti e delle tue dipendenti. Per farlo, puoi seguire questi 5 step:
Prima di creare un gruppo di risorse è importante definirne la struttura, le possibilità e l’impatto che può avere. I ruoli, le responsabilità e gli obiettivi base devono essere stabiliti fin da subito, così come le azioni che il gruppo deve poter compiere per avere risonanza (per esempio l’organizzazione di workshop, eventi o campagne di sensibilizzazione). È fondamentale anche individuare le risorse da fornire: i membri di un ERG devono poter accedere a tutti gli strumenti necessari per avere un impatto concreto.
Dopo aver definito le possibilità e l’impatto di un gruppo di risorse, è il momento di scegliere quale costituire. Per capirlo, puoi chiederti:
Innanzitutto, è sempre meglio evitare un approccio gerarchico. Per trovare una persona che ricopra il ruolo di portavoce e collante del gruppo, non valutare solo l’anzianità, ma prendi in considerazione anche la motivazione. E soprattutto, chiedi consiglio direttamente a chi appartiene a quel gruppo.
Per assicurarti che il gruppo di risorse per dipendenti sia efficace e d’impatto, è necessario il sostegno anche da parte di chi è a capo dell’azienda e di chi ha potere decisionale. Grazie alla loro influenza, potranno promuovere l’iniziativa all’interno dell’organizzazione e favorirne la crescita.
Una volta definito qual è lo scopo, chi sono le persone di riferimento e come supportare l’ERG, puoi utilizzare i canali aziendali per diffondere il lancio del gruppo internamente (e, se necessario, esternamente). Così facendo aiuterai più persone a conoscere l’ERG e a entrare a farne parte.
Lavorare in un ambiente sostenibile ed equo è un diritto di ogni dipendente. Per ottenerlo è necessario ascoltare i bisogni di tutti, ma questo può dare vita a diseguaglianze: non tutte le persone hanno la possibilità di far sentire la propria voce, specialmente le comunità sotto-rappresentate.
Questa è la sfida che gli Employee Resource Group vogliono superare. Fornendo una piattaforma accessibile a chiunque, indistintamente, questi gruppi possono promuovere conoscenza e valori condivisi.
Gli ERG sono uno strumento efficace per sostenere il cambiamento positivo di un’impresa perché permettono ai dipendenti e alle dipendenti di avere uno spazio di confronto e dialogo libero dalle gerarchie, a cui può partecipare anche chi ricopre posizioni di leadership.
Ascoltando le comunità marginalizzate si comprendono problemi che altrimenti rimarrebbero invisibili: è fondamentale integrare questo concetto in ogni strategia per promuovere la diversità, l’equità e l’inclusione.
Rendere il mondo più sostenibile ed equo è una questione che riguarda tutti. Per questo agli inizi del 2023 Qonto ha consolidato la propria strategia prevedendo la creazione di alcuni gruppi di risorse per dipendenti.
Un team diversificato tende a generare soluzioni più innovative e risultati aziendali migliori. Gli ERG rappresentano uno spazio dinamico in cui la collaborazione, la comprensione e il dialogo tra persone con identità e valori simili vengono incoraggiati, incrementando così la diversità aziendale.
– Marjorie Boruel, Talent Acquisition Director di Qonto
Il primo risultato della strategia ERG di Qonto è stato il lancio di Team Pride a giugno 2023, un gruppo di supporto e rappresentanza per la comunità LGBTQIA+ e tutte le persone che, in quanto alleate, vogliono promuovere un ambiente di lavoro più inclusivo.
In pochi mesi, l’impatto di questo gruppo di risorse per dipendenti ha favorito la creazione di altri ERG, come:
Quest’ultimo è diventato una risorsa importante nel quadro delle iniziative di Qonto per colmare il gender gap. Tra queste, in Italia, ricordiamo la prima edizione di StrongHer: un corso intensivo gratuito di due settimane pensato per fornire alle donne imprenditrici i migliori strumenti per far crescere e gestire il proprio business.
Il gruppo di risorse Women@Qonto può così diventare un punto di riferimento per l’elaborazione di nuove iniziative e strategie dedicate alla riduzione della disparità di genere, e non solo.
Cerchiamo sempre spunti e consigli su come migliorare. Scopri di più sul nostro impegno per la sostenibilità e l’inclusione. E se hai domande o un’idea a proposito degli ERG, raccontaci tutto inviando una email a impact@qonto.com
